Questa domanda ci viene posta sempre più spesso nei nostri studi. La pubblicità per questi presidi personali di igiene orale occupa tanti spazi sia sulle riviste che sul piccolo schermo. È indubbio che la pubblicità sia l’anima del commercio, ma in ambito medico bisogna seguire ciò che è documentato senza tralasciare verità che, non dette, cambiano completamente il giudizio su quanto viene discusso.
Entrambi gli spazzolini, manuale o elettrico, rimuovono meccanicamente ed in modo appropriato la placca batterica dai vostri denti. La pasta dentifricia leggermente abrasiva aiuta l’azione meccanica svolta dalle setole dello spazzolino (sempre di tipo medio) nel rimuovere il film batterico dai denti e le componenti medicamentose contenute nel dentifricio svolgono la loro azione sui denti detersi.
Potremmo discutere sul movimento più o meno appropriato che i due tipi di spazzolino svolgono al colletto dei denti, negli spazi interdentali e sulle facce occlusali masticanti. Non dobbiamo pensare che lo spazzolino, mosso elettricamente, sia più valido e non deve trasmetterci una sensazione di falsa sicurezza nelle manovre igieniche. Lo spazzolino usato manualmente ci permette di conoscere a fondo ogni angolo più nascosto della bocca, lingua e fornici compresi, rimuovendo completamente la placca per eliminare anche i fenomeni di alitosi.
Ogni paziente è un caso unico e solo l’igienista può capire e consigliare quale tra i due tipi di spazzolino sia più appropriato alla manualità di ogni singolo paziente.